Un asterismo è un qualunque gruppo di stelle visibile nel cielo notturno, riconoscibile dal resto per la sua particolare configurazione geometrica. Ad esempio, un gruppo di stelle luminose che appaiono come i vertici di un triangolo in mezzo a un campo più grande di stelle poco visibili è un asterismo. Si tende a riservare la parola a gruppi di stelle poco numerosi apparenti, resi tali solo dalla prospettiva, e non fisicamente collegati. Le normali costellazioni possono essere considerate asterismi di grande dimensione; tuttavia, un asterismo può essere parte di una costellazione, o può raggruppare stelle luminose appartenenti a costellazioni diverse, o, raramente, può coincidere con un’intera costellazione (come nel caso del Piccolo Carro). Nel caso della Croce del Sud dapprima fu intravista una “croce” fra le zampe posteriori del Centauro, ossia un asterismo a forma di croce, poi venne considerata una costellazione a sé. Gli asterismi vengono spesso utilizzati in astronomia come punti di partenza per trovare in cielo altre stelle e costellazioni più deboli.
L’asterismo più conosciuto è senz’altro il Grande Carro, il gruppo di stelle luminose che identificano la costellazione dell’Orsa Maggiore anche se ne costituiscono solo una parte. Un altro asterismo, molto grande e ben visibile nel cielo estivo boreale è il Triangolo Estivo, i cui vertici sono le stelle Vega (nella costellazione della Lira), Altair (nell’Aquila) e Deneb (nella costellazione del Cigno). Nella stessa costellazione del Cigno è ben evidente un asterismo chiamato Croce del Nord per la sua caratteristica forma a croce, bene estesa nei cieli estivi. Un asterismo ben noto alle latitudini australi è invece la cosiddetta Falsa Croce, composto da stelle appartenenti alle costellazioni delle Vele e della Carena così chiamato perché spesso confuso con la vera Croce del Sud.
Asterismi principali: Grande Carro, Piccolo Carro, Triangolo Estivo, Triangolo di Primavera, Triangolo Invernale, Quadrato di Pegaso, Croce del Nord, Falsa Croce.
Fra gli altri asterismi ricordiamo: la Brocca dell’acqua. La parte centrale della costellazione dell’Acquario forma un asterismo a forma di grossa “Y”. La figura è delineata dalle stelle gamma, eta, pi e con zeta Aqr al centro ed è chiamata appunto “Brocca dell’Acqua”; la Mosca del Nord nell’Ariete. Il piccolo gruppo di stelle, 33, 35, 39 e 41 Ari, viene infatti denominato Musca Borealis; i Capretti nella costellazione dell’Auriga che grossolanamente ha la forma di un pentagono. Vicino alla stella alfa (Capella = la capretta) vi è un piccolo trio di stelle: epsilon, zeta e eta Aur, che rappresentano i capretti; la Testa della Balena nella costellazione della Balena. Nell’asterismo, la parte a forma di pentagono racchiusa tra le stelle alfa, gamma, csi2, mu e lambda Cet, è la Testa della Balena; il Feretro di Giobbe nella costellazione del Delfino. La parte a forma di rombo dell’asterismo, indicata dalle stelle alfa, beta, gamma e delta Del, prende appunto il nome di Feretro di Giobbe, per la vaga rassomiglianza con una bara stilizzata; Losanga nella costellazione del Drago. Il quadrilatero irregolare dell’asterismo forma la Losanga o Testa del Drago ed è composta dalle stelle gamma, beta, csi e mu Draconis; Esagono Invernale è un asterismo che raggruppa le stelle più brillanti del cielo invernale: Sirio nel Cane Maggiore, Rigel in Orione, Aldebaran nel Toro, Capella nell’Auriga, Castore e Polluce nei Gemelli e Procione nel Cane Minore. È simile alla Grande G, non comprende ma racchiude le stelle Bellatrix e Betelgeuse, nella costellazione di Orione.
Una stella per Amica